giovedì 8 agosto 2013

I vampiri maneschi leggon tutti Dostoevskij! #2

Buongiorno mondo! Come la va? 
Oggi nuovo post, e continua la collaborazione con la mitica e bravissima Chiara e il suo blog Le ali della fantasia (cliccate sul link per andare al suo blog).
E ora iniziamo...
Previously on this Blog:
Nella puntata precedente abbiamo parlato dei Vampiri che al cinema NON ci vanno ma che il cinema lo FANNO! QUI troverete il mio post e QUI troverete il post di Chiara!



Al contrario della mia amica di Blog, che ne sa molto più di me sui Vampiri, e che vi proporrà molti più libri e molte più storie, io nella mia vita ho letto solo due saghe di Vampiri, e ovviamente anche Dracula di Bram Stoker, ma non voglio essere ripetitiva e visto che di Dracula ne abbiamo già parlato, non lo inserirò in questo post.
Ma bando alle ciance, cominciamo a parlare di Vampiri che sono stati creati sulle pagine di un libro.

Quando sentite la parola: VAMPIRI, qual è il primo personaggio che vi viene in mente? Molti diranno, Dracula, Nosferatu, Damon Salvatore….ma molti penseranno a loro….dei vampiri che hanno creato un fenomeno senza pari, per la prima volta, nella storia della letteratura, questi predatori della notte non fanno più scappare a gambe levate le persone, ma sono diventati dei simboli di amore e passione, avere un vampiro come fidanzato era il massimo a cui una ragazza poteva aspirare, dal 2005 in avanti, è nata la generazione Twilight.


Twilight è il primo di quattro libri, nati dalla mente di Stephanie Mayer, scrittrice americana, che racconta la storia di questa adolescente, Isabella (Bella) Swan, che viene catapultata da una Phoenix, città afosissima in cui questa giovane donna non faceva nulla nella vita tranne che leggere Jane Austin, a Forks, una città che si trova (citando il regno del fuoco) nel buco del culo del mondo, una cittadina minuscola nel nord degli USA, dove regna il freddo e la pioggia, in cui la nostra eroina Bella, non fa nulla tranne leggere Jane Austin!
In questa cittadina triste e piovosa c’è una scuola superiore, una High School, dove ci sono si e no 300 persone, la nostra Bella si trasferisce, da vera "loser", a metà anno, e va a scuola con un pic-up vecchio bacucche che a lei, non so perché, piace un casino, e in questa scuola, dove ricordiamo ci sono 300 persone, ci sono anche i Fratelli Cullen, 5 tra fratelli e sorelle, che sono super bellissimi, super ricchissimi e super…vampirissimi…MA non continuo con la trama del libro perché tanto, credo che non esiste persona al mondo che non conosca la storia di Twilight.
Così ho deciso di parlare NON della trama precisa dei libri, MA di piccole riflessioni che ho fatto mentre leggevo il libro.
Allora, prendetevi qualcosa da bere e qualche cosa buona da mangiare, mettetevi comodi e…..COMINCIAMO.


Partiamo dal presupposto che, la prima volta che ho letto la saga ero esaltatissima, mi ero follemente innamorata della storia, dei personaggi, di tutto…poi ho passato e superato un periodo della mia vita un po’ “così”, e ho riletto la saga in una maniera…differente…

La cosa che più mi ha sconvolto è stata la descrizione dei Vampiri…passi l’occhio dorato, passi il fatto che bevono il sangue degli animali (non sono ne i primi ne gli ultimi che mangiano animali per non uccidere gli umani).…Passi (più o meno) che questi vampiri sbrillucicano al sole, soprattutto perché nel film hanno un po’ frainteso la descrizione fatta dalla scrittrice nel libro,ma i denti…non sono mai riuscita a superare il fatto che i vampiri di Twilight non hanno i classici canini/ incisivi che spuntano all’ improvviso quando devono banchettare, ma hanno tutta la dentatura affilata…ma perché? E inoltre non possono, come praticamente tutti i vampiri della storia, mordere qualcuno, bere un po’ di sangue e poi lasciarli vivere con solo due buchetti sul collo, NO perché i vampiri della Mayer hanno un veleno che trasmettono alla vittima quando la mordono, che trasforma la persona in vampiro, e qui arriviamo ad un altra cosa che mi ha un po’ sconvolto: Come ci si trasforma in un vampiro?
Di solito, quando una persona muore con il sangue del vampiro in corpo, si risveglia dopo un po’, o sotterrato, oppure all’aperto e PUFF, ecco un vampiro nuovo nuovo di zecca. E invece no, la Mayer ha pensato di far soffrire questi poveri cristi, così quando qualcuno si sta trasformando in un vampiro deve soffrire per giorni e giorni, MA POVERINI!

Passiamo alla "morale" del libro: La signora Mayer ha voluto scrivere questo libro per dare degli insegnamenti, ha creato questo personaggio, Bella, per far capire alle ragazze che non bisogna essere per forza delle stra-fighe, super alla moda, truccate, agghindate per piacere ai ragazzi, no puoi essere anche sfigatina, bruttina, senza gusto per il vestire e soprattutto asociale. Ad un certo punto però la scrittrice fa separare i due, nel secondo libro New moon,e li fa intendere una cosa, un pò, ambigua secondo me: se un fidanzato ci lascia noi dobbiamo deprimerci e quando un ragazzo simpatico, bello e muscoloso inizia a darci attenzioni, noi dobbiamo tentare di ucciderci per rivedere il volto e sentire di nuovo la voce del ragazzo che ci ha lasciate e che questo (ragazzo), una volta scoperto che la sua ex ragazza si è suicidata per lui... cosa fa? Va dai supercattivoni Vulturi Italiani per farsi uccidere. Ma che insegnamento è? Che perso un amore dovremmo buttare all’ortiche la nostra vita? A me hanno spezzato così tante volte il cuore che ora, se dovessi seguire questi consigli, sarei morta da un sacco di tempo.
Poi però arriva il vero insegnamento: Ragazze non andate a “zoccoleggiare” in giro…no, restate vergini fino al matrimonio, consumate per la prima volta durante la Luna di Miele…però questo può, più o meno, essere un pensiero condivisibile, soprattutto in alcune culture, quindi non mi sembra il caso di deridere troppo questa faccenda.

Per il resto, è una storia d’amore molto intensa, questa ragazza che ad un certo punto si sente tagliata in due, provando dei sentimenti contrastanti, non solo per il suo bellissimo Edward ma anche per quel gran figo di Jacob, e poi ci sono varii nemici, vampiri buoni, vampiri cattivi, e poi si sposano e poi lei rimane incinta di un qualcosa che non si capisce che cos’è ma che sta uccidendo bella dall’interno e poi…insomma c’è tutta la storia….e poi arriva il finale...dopo tante storie, arrivano i Vulturi, sti tre cattivoni che vogliono uccidere tutti, perché li voglio uccidere? perchè si…loro sono Toscani e possono fare quelle che gli pare...e poi, senza se e senza ma, dopo aver minacciato tutti di una morte lenta e dolorosa, se ne vanno…SI SE NE VANNO e senza un motivo, ci è servito il regista dell’ultimo film, che si è inventato di sana pianta un pezzo che in fin dei conti, potrebbe spiegare, il motivo per cui i Vulturi se ne vanno quindi: Cara Mayer, hai visto che è stato pi bravo lui di te a spiegare le cose? Però c'è da dire che essendo il libro scritto in prima persona poteva risultare difficile, ce pò sta!

Dopo aver scritto un kilometro di roba, dico in fine che Twilight non è di certo un capolavoro, ma in fondo va bene così, mio fratello lo descrisse come un “piccoli brividi” uniti ad un romanzo rosa, e sono d’accordo con lui, non vi consiglio di leggerlo perchè credo che ormai l’abbiano letto tutti.

Ora, se siete ancora qui, se non vi siete rotti le palle di leggere arrivo a parlarvi della seconda saga vampiresca che ho letto, e vi giuro che sarò breve, anzi BREVISSIMA.

Voi avete letto la saga di Nancy Kilpatrick? Io si...e aggiungerei...purtroppo...non perché sia una brutta saga...è che la nostra Nancy, sopratutto il primo libro,tratta la storia dei personaggi, in un modo che io definisco “ cattivo di sentimenti”.
Per me “ cattivo di sentimenti” è fondamentalmente tutto ciò che ha in se scene di violenza, sopratutto sessuale, non ce la faccio, io non riesco a vedere o leggere certe scene di violenza sessuale, il film o un libro possono essere violenti quanto vi pare, a me non da fastidio, ma può bastare una sola scena di uno stupro, che io me ne vado dalla stanza o chiudo il libro. Ora vi parlerò, brevemente della saga.
Il ciclo del potere del sangue (uscito nel lontano 2004), è una saga composta da 4 libri, che hanno come protagonisti persone diverse che però sono collegate tra loro.
Il primo romanzo è “La notte dei vampiri
 racconta della storia di Carol, una donna americana che si trova in Francia, che conosce questo affascinante uomo ,Andrè, un vampiro che dopo averla sedotta e dopo aver avuto con lei un primo rapporto sessuale, consenziente, la imprigiona in una stanza, la lega al letto e inizia ad infliggergli le peggio violenze sessuali (tutte descritte nei minimi particolari).Nella casa dove lei è rinchiusa abitano altri vampiri che ogni tanto le fanno visita dicendole cose come “ Andrè è fatto così, se ti abitui bene, forse ti tratterrà meglio, se continui a lamentarti sarà sempre peggio”...poi vabbè nella storia accadono delle cose, che ovviamente non vi dirò che cambiano la situazione. A me questo primo libro mi ha totalmente sconvolta.
Il secondo volume è “La guerra dei vampiri
, qui i protagonisti cambiano, infatti qui troviamo Kathleen , una eroinomane che per guadagnarsi dei soldi, per comprarsi la droga, ha il compito di uccidere un antico vampiro “ David”, l'altro protagonista di questo libro.
David, al contrario dell'altro vampiro Andrè, non è attratto dal sadomasochismo o dallo stupro, ma in realtà è un vampiro “ relativamente” buono, non so perché dalla descrizione fisica e caratteriale, mi ha sempre ricordato il mio amatissimo Remus Lupin....Ovviamente questi due personaggi affronteranno motle avventure, e ovviamente, (altrimenti che senso avrebbe chiamarlo così) il vampiro David di imbatterà nell'inizio di una guerra tra clan di vampiri che non avrà fine breve. Questo libro è ovviamente legato al primo, visto che David è dello stesso Clan del simpaticissimo vampiro Andrè!


Il terzo volute “ la rinascita del vampiro” sembra la conclusione della saga, ma non posso dirvi null'altro su questo libro, altrimenti vi farei un spoiler grande quanto una casa degli altri due libri.
L'ultimo libro “Gli amori del vampiro” è una specie di Prequel, che racconta la storia di due vampiri “sposati” nei primi due libri, Julien e Janette, ambientato a Londra durante gli anni sessanta, sinceramente...non ho letto questo libro per due motivi, uno perché è uscito di recente e secondo perché il terzo libro della saga non mi aveva convinto del tutto, e mi era un po' passata la voglia di continuare la saga.

Dei tre libri che ho letto, ho amato solo il secondo volume, quindi è una saga per me deludente.
I vampiri di questa saga sono molto simili all'idea originaria di vampiri, dei predatori che si curano molto poco degli umani, hanno poteri psichici per incastrare le proprie vittime, simili ai vampiri del "diario del vampiro"...parliamone...io ho comprato il primo libro del diario del vampiro DOPO aver visto la prima stagione della nota serie tv! E vi dico...che mi ha fatto proprio schifo, scritto male, le cose succedono in una velocità supersonica che non se capisce cosa succede, chi sono i personaggi, perché ci sono questi personaggi...insomma MOLTO meglio il telefilm (e ne parleremo tra pochissimo tempo, quindi state bene attenti).

Un altro libro, di cui però non vi parlerò ORA, che parla di vampiri è ovviamente la saga di TRUE BLOOD, ma come per il diario del vampiro, sono molto più ferrata nella loro versione tv che nei libri quindi....ve ne parlerò più in la!

Ed eccoci arrivati alla fine di questo LUNGHISSIMO e interminabile post sui libri che parlano di Vampiri!
Spero che vi sia piaciuto e che il mio delirio vi abbia fatto sorridere almeno un pò!
Vi ricordo di andare a leggere il bellissimo post della mia compagna di avventure Cliccando QUI....E vi ricordo, inoltre, di venirci a trovare sulle nostre pagine Facebook che troverete nei nostri blog!

La vostra LadyM!

6 commenti:

  1. come sempre carino fresco e divertente :-* BRAVAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA <3

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  2. Poveri vampiri ormai tutti lì immaginano sberluccicanti.
    Devo essere sincera io odio Twilight...ho provato a leggerlo ma è stato veramente difficile e, dopo la scenetta di Bella che sta cucinando e suo padre seduto guarda la partita e lei che pensa che tutto stava andando come doveva (perché lei cucina e lui non fa un tubo), stavo quasi per vomitare.
    La storia è di un maschilismo pazzesco.

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    1. All'inizio io tutto questo non l'avevo notato, quando poi li ho riletti con la mente un pò più lucida, ho trovato anche io, dei momenti un pò "imbarazzanti", io non sono più riuscita a leggere eclipse perché quella gelosia ossessiva di Edward mi faceva sentire male! però come dicevo, la Mayer (che credo segue una religione molto bigotta, ora mi sfugge il nome) ha voluto tentare di dare degli "insegnamenti" ma non so quanto gli sia uscito bene ecco XD
      Io non voglio fare sempre il confronto tra Twilight e Harry Potter, perchè sono generi diversi e tutto, per il HP invece tutte le donne della saga, che vengono lasciate etc etc sono più forti, più combattive...però alla fine non mi dispiace di averlo letto...sopratutto il primo continuo a trovarlo carino :)

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    2. Lei è mormone...molti sostengono che lei ha inserito troppe cose della religione mormone per far vedere che loro possono essere fighi.
      Io ho fatto il confronto :-D :-D ed i vampiretti escono proprio sconfitti.
      La Mayer ha voluto far vedere che senza un uomo non vale la pena vivere, la Rowling invece fa vedere proprio il contrario, fa vedere la forza delle donne.
      Se avessi una figlia la vorrei vedere simile ad Hermione, a Ginny oppure Luna ma non la vorrei mai vedere simile ad una Bella.

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  3. Esatto! e sopratutto non la vorrei come Kristen Steward...mi dispiace ma per me è proprio una cagna (termine tecnico per descrivere un'attrice non propriamente capace, nessun riferimento sessuale o cose del genere) XD

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